REGIONEPuglia
PROVINCIAFG
COMUNEOrdona
LOCALIZZAZIONE SPECIFICAOrdona
TIPOLOGIA DI RITROVAMENTONecropoli di epoca daunia
TIPOLOGIA LAVORILavori ferroviari
MOTIVO DEL RITROVAMENTOLAVORI DI ELETTRIFICAZIONE POTENZA - FOGGIA
ATTIVITÁ ARCHEOLOGPubblicazione dell’Atlante dei ritrovamenti archeologici (Approfondimento)

Descrizione

La cronologia del ritrovamento è compresa tra il VII sec. a.C. e il II sec. d.C.

Nel corso delle indagini archeologiche preventive funzionali al progetto di ammodernamento della linea ferroviaria Potenza-Foggia, nel territorio di Ordona (FG), è emerso un sito pluristratificato in prossimità dell’antica città di Herdonia, caratterizzato dalla presenza in epoca arcaica (VI sec. a.C.) di un insediamento capannicolo, di cui si conservano le cavità riconducibili al fondo delle capanne e di una necropoli di età daunia inquadrabile tra la fine del VII e il V sec. a.C.; inoltre, sono venuti in luce un complesso produttivo costituito da due fornaci inquadrabili in età ellenistica (IV-III sec. a.C.), un tratto di percorso viario glareato databile all’epoca tardo-repubblicana e un sepolcreto di prima età imperiale.

La necropoli di epoca daunia ha restituito corredi sepolcrali di grande pregio ed ha offerto un’opportunità unica per arricchire le conoscenze sulle pratiche funerarie e la cultura locale di Ordona durante la fase arcaica. Le tombe si disponevano con una distribuzione regolare che progressivamente è andata a sfruttare lo spazio disponibile e consistevano in semplici fosse terragne, dotate di controfossa, ricoperte per lo più da ciottoli fluviali e frammenti di contenitori ceramici di medio e grande formato. La deposizione degli individui presentava costantemente il cranio rivolto a W/SW, spesso poggiato su un cuscino litico, e il corpo in posizione rannicchiata, tipica delle sepolture daunie.

Per quanto riguarda il corredo l'elemento caratteristico è l’olla solitamente deposta in prossimità degli arti inferiori e la brocchetta-attingitoio posta all’interno dell’olla. In alcune sepolture sono state rinvenute fibule in metallo; particolare un corredo femminile con parure composto da fibula, bracciale, orecchino in bronzo, vaghi d’ambra e pendenti trapezoidali in osso di una collana.

Il tratto di asse viario messo in luce misurava circa 20 m di lunghezza: un percorso glareato costituito da una massicciata di ciottoli di diverse dimensioni con radi inclusi di ceramica, con un fosso di guardia per il drenaggio delle acque meteoriche su un lato.

In collaborazione con la Soprintendenza ABAP di BAT e Foggia, è stato ideato il progetto di musealizzazione “Pagine di Terra”. Le tre teche espositive, ognuna dedicata a specifici contesti cronologici, sono state collocate all’interno del Museo Civico di Herdonia. La prima teca ospita una selezione dei corredi delle tombe daunie di VI-V sec. a.C., mentre la seconda presenta una monumentale tomba bisoma datata sempre tra il VI e il V sec. a.C. La terza teca offre una panoramica di elementi frammentari ma significativi della cultura materiale di Ordona tra il V a.C. e il II sec. d.C.

Ciascuna teca è progettata per offrire una comprensione approfondita e coinvolgente, valorizzando il patrimonio storico e culturale del territorio.

Riferimenti

ATLANTE DEI RITROVAMENTI ARCHEOLOGICI 2025 Scheda 14

Gallery